In un percorso espositivo di grande fruibilità, il Museo ospita una ricostruzione dell’ecosistema del Bosco di Belvedere, evocandone l’eccezionale biodiversità di flora e fauna con riproduzioni grafiche, tridimensionali e mappe storiche. I mestieri del Bosco sono illustrati da pannelli descrittivi, foto d’epoca e numerosi strumenti. I principali siti di interesse storico e archeologico del territorio (il villaggio bizantino in loc. Scorpo, la motta normanna di Specchia Torricella e la chiesa rupestre della Madonna di Coelimanna) sono documentati anche grazie a plastici ricostruttivi e immagini realizzate dallo Studio Inklink di Firenze.
L’allestimento è, inoltre, arricchito da reperti archeologici databili dal Paleolitico all’età moderna: strumenti litici, ceramiche, vetri, resti botanici e animali, monete e utensili. Il Museo del Bosco, attraverso il recupero della memoria intesa non come semplice conservazione e inerte raccolta di dati ma come azione creativa e comunicazione attiva del passato, restituisce fatti, parole e immagini all’antica civiltà contadina di Supersano, ricompone il suo patrimonio archeologico e ambientale, evoca consuetudini e valori di ieri suscitando, al tempo stesso, un confronto dialettico su senso e qualità della vita di oggi. Si pone, dunque, quale centro attivo di cultura, sede di mostre temporanee, conferenze, proiezioni, eventi speciali e laboratori didattici per la formazione delle giovani generazioni, con l’obiettivo di tenere desto l’interesse anche sulle risorse della Terra sempre più preziose e sollecitare, pertanto, nuove sintesi e progettualità.
Il Bookshop
E’ lo spazio riservato all’offerta di pubblicazioni, materiali illustrativi delle attività promosse dal Museo, gadgets, riproduzioni, cartoline, prodotti dell’artigianato e della gastronomia locale per arricchire il piacere della visita, portare con sé un ricordo del tempo trascorso nel Museo, delle impressioni e delle emozioni vissute nell’antico Castello Manfredi.